IMPIANTO ANTIFURTO: ECCO COME E' FATTO


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Parliamo spesso di impianti antifurto come modo per aumentare il livello di sicurezza delle nostre abitazioni. Ma sappiamo effettivamente come sono fatti? Certo, ognuno ha le sue caratteristiche, ma per quanto esse possano variare, ci sono dei componenti imprescindibili, uguali in ogni impianto.

Ora cerchiamo di capire insieme di cosa si tratti e quale funzione abbia ogni parte dell’antifurto.

Innanzitutto, troviamo il pannello di controllo, quel dispositivo che permette di controllare l’intero impianto. Da qui si può scegliere se disattivare o attivare l’allarme, stabilire le modalità che si preferiscono (per esempio quella notturna) e svolgere tutte quelle azioni connesse al funzionamento dell’impianto.

Nei sistemi più all’avanguardia tutto può essere controllato direttamente dallo smartphone, attraverso una app, che ci permette di poter avere la situazione della casa sempre a portata di mano.

I dispostivi tradizionali sono dotati di un telecomando, attraverso cui gestire l’attivazione dell’allarme a distanza. Nei sistemi connessi allo smartphone, invece, è la stessa app installata sul telefono che funge da telecomando, da cui si potrà accedere alle impostazioni.

Abbiamo poi la sirena. A cosa serve? Soprattutto come dissuasore, per mettere in fuga i malintenzionati. Ma questo forte suono riesce anche ad attirare l’attenzione del vicinato.

Infine non devono mancare i sensori di movimento, che consentono di percepire ogni movimento e presenza sospetta dentro e fuori dall’appartamento. Infatti tali sensori possono essere sia da interno che da esterno. Questi ultimi sono in grado di scovare il malintenzionato prima ancora che provi a entrare in casa, dandoci la possibilità di agire tempestivamente.

Quando il sensore è di buona qualità è garantita la sua efficacia: gli errori e dunque i falsi allarmi sono limitati al minimo. I sensori possono essere posti anche su porte e finestre, in modo tale da tenere sotto controllo ogni angolo dell’abitazione.

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IMPIANTO ANTIFURTO: ECCO COME E' FATTO

Autore: Staff Punto Chiave - Bari